IL MITO BAUMGARTNER

Per sapere chi è Felix Baumgartner ecco la sua biografia

Nel 1999, Felix ha realizzato il record mondiale per il salto più alto con il paracadute da un edificio, saltando dalle Petronas Towers a Kuala Lumpur in Malesia. Il 31 luglio 2003, Baumgartner è diventato la prima persona ad attraversare il Canale della Manica con una tuta alare in fibra di carbonio. Baumgartner ha stabilito il record mondiale per il più basso BASE jump, saltando dalla mano del Cristo Redentore a Rio de Janeiro. È stato inoltre la prima persona a saltare dal viadotto di Millau in Francia, il 27 giugno 2004 e la prima persona a lanciarsi dal Turning Torso edificio di Malmö, in Svezia il 18 agosto 2006. Il 12 dicembre 2007 fu il primo a saltare dal Taipei 101 da circa 390 m (1.280 piedi), allora il più alto edificio del mondo.

Red Bull Stratos

Nel gennaio 2010, si è saputo che Baumgartner stava lavorando con un team di scienziati e sponsor Red Bull per tentare il record del salto più alto in caduta libera. L’obbiettivo è saltare da 120.000 piedi (36.600 metri), attrezzato di una speciale tuta, simile a quella in dotazione agli astronauti, lanciandosi da una capsula sospesa da un pallone riempito di elio, con l’intenzione di diventare il primo paracadutista a rompere il muro del suono. L’impresa avrebbe dovuto aver luogo nel 2011. Il 12 ottobre 2010, Red Bull ha annunciato che stava mettendo il progetto in attesa, dopo che Daniel Hogan ha intentato una causa presso la Corte Superiore della California a Los Angeles, sostenendo che aveva avuto lui l’idea originale di lanciarsi col paracadute dallo spazio nel 2004 e che la Red Bull gli aveva rubato l’idea. La causa è stata risolta in via extragiudiziale nel giugno 2011. Il 5 febbraio 2012, The Daily Telegraph ha riferito che il progetto sarebbe ripreso. Il 15 marzo 2012, Baumgartner ha completato il primo dei due salti di prova da 71.581 piedi (21.818 m). Durante il salto ha trascorso circa tre minuti e 43 secondi in caduta libera, raggiungendo una velocità di oltre 360 miglia all’ora (580 km/h), prima di aprire il suo paracadute. In totale, il salto è durato circa otto minuti e otto secondi e Baumgartner è diventato la terza persona a paracadutarsi in modo sicuro da una altezza di oltre 13,5 miglia (21.7 km). Il 25 luglio 2012, Baumgartner ha completato il secondo di due salti di prova previsti, lanciandosi da 96.640 piedi (29.460 m),l’ultimo lo vedete nel video in cima alla pagina.

Ci sono voluti circa 90 minuti per raggiungere l’altitudine della destinazione e la sua caduta libera è durata tre minuti e 48 secondi prima di aprire il suo paracadute. Baumgartner è atterrato in sicurezza nei pressi di Roswell, New Mexico. La sua velocità massima era di circa 536 mph, ha dichiarato Brian Utley, osservatore ufficiale in loco. Si tratta del record personale di Baumgartner. Il salto definitivo era previsto per agosto 2012, ma è stato rinviato all’autunno dello stesso anno a causa dei danni subiti, non previsti, riportati dalla capsula durante l’atterraggio del secondo salto di prova.

Articolo di Nick Carter

 

 

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